Spes impegnata nella lunga trasferta di Tarquinia per la seconda giornata di ritorno del campionato di Prima Divisione FIP. All'andata finì 60-45, +15 Spes, ma tutti sanno che sarà dura confermarsi fra le mura etrusche.
Spes Mentana
- 4
- D'OFFIZI [5]
- 5
- PALERMO [4]
- 7
- DI BUO' [0]
- 9
- CANNATA' [0]
- 16
- NATALI [7]
- 18
- DI MARCELLO [0]
- 20
- MARINELLI [0]
- 23
- FRANCO [8]
- 32
- PORFIRI [6]
- 33
- MARCHESI [7]
- All.
- Sabelli
Il bellissimo impianto di gioco del Basket Pegaso si presenta pieno di entusiasmo, con un buon numero di persone sugli spalti. Sia i tifosi che i giocatori tarquinesi sono consapevoli di dover dare tutto per poter tenere testa a questa Spes e partono subito forte. I biancoverdi rimangono a contatto, pur con qualche errore di troppo in attacco.
Inizia il secondo quarto ed il leitmotiv non cambia: il Pegaso prova a fare la partita e la Spes con un'ottima difesa, studiata ad hoc da coach Sabelli, argina gli avversari. Purtroppo le fatiche difensive non sono ripagate dall'altro lato del campo, dove i biancoverdi si ritrovano a dover tirare dalla media e dalla lunga distanza in una giornata non proprio positiva in quanto a precisione.
Come spesso accade, i mentanesi ritrovano la concentrazione durante la pausa e capiscono che il risultato si può ribaltare. Il Pegaso non riesce ad andare a segno per gran parte del terzo quarto, in cui la Spes si fà ancora più aggressiva e ruba molti palloni. Il divario si riduce, anche se alcune decisioni arbitrali discutibili non aiutano i nostri.
Questa Spes ci ha abituati a prove di gran cuore durante questa stagione ed anche questa volta sembra che i biancoverdi possano farcela: riducono lo scarto fino al -5, ma i padroni di casa sono bravi a rispondere e vanno a vincere, 45-37, +8 Pegaso.
Un -8 che dà ai biancoverdi il vantaggio in classifica dovuto alla differenza canestri negli scontri diretti. Una partita che rimanda alla battaglia del Sentino,in cui la coalizione formata da Etruschi, Sanniti, Galli Senoni ed Umbri perì contro Roma. Coach Sabelli incarna il ruolo di Quinto Fabio, adottando un'ottima difesa per poi ripartire all'attacco, ma alla fine si trova nei panni di Decio, l'altro generale romano che subì una sconfitta con la cavalleria. Ricordiamoci che questa era solo una battaglia e alla fine la guerra la vinse Roma: il campionato è ancora lungo e la nostra Spes ce la farà!
Arsenal
- 1
- Szczesny
- 3
- Sagna
- 4
- Mertesacker
- 6
- Koscielny
- 28
- Gibbs
- 16
- Ramsey Goal!
- 8
- Arteta 90
- 7
- Rosicky 78
- 14
- Walcott Goal!
- 19
- Cazorla
- 9
- Podolski 78 Goal! Goal!
Substitutes
- 21
- Fabianski
- 5
- Vermaelen 90
- 17
- Monreal
- 25
- Jenkinson
- 10
- Wilshere 78
- 15
- Oxlade-Chamberlain 78
- 27
- Gervinho
Wigan Athletic
- 1
- Robles
- 17
- Boyce
- 3
- Alcaraz
- 33
- Scharner
- 18
- Espinoza
- 15
- McManaman 58
- 10
- Maloney 85 Goal! Yellow Card
- 4
- McCarthy
- 16
- McArthur
- 14
- Gomez 64
- 2
- Kone
Substitutes
- 26
- Al Habsi
- 5
- Caldwell
- 25
- Golobart
- 8
- Watson 64
- 20
- Fyvie
- 9
- Di Santo 58
- 32
- Henriquez 85